giovedì 3 dicembre 2009

Solo 8 mesi per un assassino

LA STORIA DI PIPIRAS












In Lituania un ragazzo di 22 anni, Savajūnas Beniukas, ha buttato giù da un ponte un cagnolino, Pipiras, che è morto pochi giorni dopo per le lesioni interne subite - L'assassino è stato condannato a 8 mesi di reclusione: vi sembrano sufficienti?
Quando l'ho saputo, amici miei, mi sono messa a piangere. Sì, anche noi cagnolini sappiamo piangere. Con il cuore. Si apre una ferita dentro, nel cuore, e piangiamo. Ho saputo che in Lituania, un Paese lontano, un ragazzo di 22 anni, Svajūnas Beniukas, ha buttato un cagnolino, Pipiras, da un ponte, facendosi anche filmare dagli amici. Poi il filmato è finito su Youtube e ha fatto il giro del mondo. E Pipiras, che in lituano significa Pepe, è morto qualche giorno dopo in una clinica veterinaria del distretto di Kaunas, dove era stato ricoverato. Troppe fratture, ma, soprattutto, inguaribili lesioni interne. Povero Pipiras. Lo so che non è l'unica vittima della crudeltà umana, o meglio, della crudeltà di certi uomini (che non si dovrebbe nemmeno chiamare "uomini"). Migliaia, centinaia di animali piccoli e indifesi sono, ogni giorno, uccisi, picchiati, seviziati, vivisezionati... Quindi qualcuno senza cuore potrebbe dire: be', uno più uno meno... Ma la storia di Pipiras ha colpito tutti profondamente nel cuore proprio perché ha fatto il giro del mondo. Ha avuto spazio sulla televisione lituana, su Youtube, su Facebook. Sono sorti ovunque gruppi spontanei per esecrare quel vile gesto. E ora mi monta la rabbia a sapere che quell'assassino, che rideva felice mentre condannava a morte Pipiras, s'è beccato soltanto 8 mesi di carcere "per maltrattamenti ad animali". Ma che cos'è quel vile gesto: un maltrattamento? Sono indignata e demoralizzata. Vorrei averlo qui davanti a me quell'essere spregevole, e poi guardarlo negli occhi, e poi ridergli in faccia (sì, so anche ridere, quando voglio) e poi sollevarlo con le mie zampe e buttarlo giù dal ponte. Sarebbe la giusta fine che si merita. Altro che 8 mesi...
DALL'AMBASCIATA ITALIANA
A VILNIUS, LA CAPITALE LITUANA
In seguito alle numerose lettere di proteste arrivate all'ambasciata italiana di Vilnius, la capitale della Lituania, il primo segretario dell'ambasciata italiana, Renato Quartarone, ha scritto:
"Gentili Signori, abbiamo ricevuto le vostre e-mail di protesta ed indignazione per la gratuita crudeltà di cui è stato vittima il cane Pipiras. La vicenda è talmente incredibile da non meritare alcun ulteriore commento. Per Vostra opportuna informazione, Vi trascrivo qui di seguito la notizia apparsa sui principali quotidiani lituani, di cui abbiamo provveduto ad effettuare un traduzione in lingua italiana. Vilnius, 23 novembre 2009 ""L'assassino del cagnolino Pipiras mandato dietro le sbarre S.B., il 22enne abitante di Seredzius, il quale da un ponte nella provincia di Kaunas ha buttato giù il cagnolino Pipiras è stato mandato dietro le sbarre. Il tribunale del distretto di Kaunas, lunedi scorso, ha condannato S.B. a otto mesi di reclusione; in più gli è stata aggiunta una condanna precedente non scontata - 10 giorni di reclusione. Il tribunale ha considerato il fatto che l'imputato si è pentito per il fatto compiuto, constatando altresì che il delitto è stato commesso in stato di ebrezza alcolica (il che, per la legge lituana, è una circostanza aggravante - NdR). Il Procuratore (il Pubblico Ministero, nell'ordinamento italiano- NdR) aveva chiesto per S.B.una condanna leggermente superiore a quella inflitta - 10 mesi e 10 giorni di reclusione - per "efferata crudeltà verso gli animali". Il cagnolino, gravemente ferito, è inizialmente sopravvissuto per qualche giorno, ma domenica scorsa il suo cuore si è fermato."Nella speranza che simili assurdi episodi non abbiano più a verificarsi - né in Lituania, né altrove - Vi porgiamo i nostri più cordiali saluti. Renato Quartarone Primo Segretario Ambasciata d'Italia.
(Nelle foto, dall'alto: 1) Svajūnas Beniukas lancia Pipiras dal ponte; 2) Svajūnas Beniukas al momento dell'arresto; 3) Pipiras nella clinica veterinaria; 4) Il padrone di Pipiras al capezzale del cagnolino; 5) Pipiras in clinica, negli ultimi giorni di vita; 6) L'assistenza al povero cagnolino; 7) Pipiras in un servizio della Tv lituana; 8) Pipiras assistito in clinica)
ATTENZIONE - Vi propongo due servizi filmati, da Youtube. Vi avverto che contengono immagini difficili da digerire. Se non ve la sentite, rinunciatevi